Adrain Tomine, l’autore americano autore di varie raccolte di racconti e graphic novel (Sonnambulo, Summer Blonde, Una lieve imperfezione e altri), oltre che per le copertine del New Yorker, presta da tempo le sue illustrazioni per In the City, una rivista letteraria giapponese.
In the City è un trimestrale che sin dal primo volume, uscito nel 2010, vanta in copertina illustrazioni esclusive di Tomine. La rivista richiama – in stile più moderno e urbano – altre pubblicazioni periodiche di letteratura, come Granta o The Paris Review. Contiene articoli e racconti – rigorosamente in giapponese – spesso accompagnati da fotografie e lavori di giovani illustratori. Niente soluzioni cartotecniche sofisticate, come usa il McSweeney’s di Dave Eggers, una rivista letteraria che lasciato il segno nell’editoria degli ultimi anni: quelli di In the City sono volumi compatti, in carta usomano, giallastra, con una riproduzione delle immagini volutamente lo-fi.
La galleria che segue è una selezione di alcune delle copertine migliori dai numeri passati di In the City.
Di seguito alcune immagine degli interni di numeri precedenti del magazine.