Buzzfeed Comics, nuova sezione del celebre sito di news e trend curata dall’editor Kevin Tang (di cui vi abbiamo parlato qui), ha pubblicato una lista delle 14 vignette o strisce a fumetti recentemente censurate dal governo cinese perché ritenute inadatte – da un punto di vista meramente sociale e politico – al pubblico.
Eccole in sequenza.
1. L’editing di un vecchio libro di testo illustrato, poi diventato un meme.
2. Il ritratto di Mao con la mascherina anti-smog (realizzato durante l’airpocalypse di Beijing nel febbraio 2013).
3. Sull’arresto dell’attivista Xu Zhiyong.
4. Sul consenso di fabbricazione. Di @RebelPepper, uno dei più attivi e più spesso censurati vignettisti su Weibo.
5. Su censura ed educazione.
6. Sul comportamento della polizia nei confronti dei venditori ambulanti.
7. Sulla food safety.
8. Una photo-compilation sui preziosi orologi portati da funzionari locali che si presume abbiano un basso stipendio.
9. Sulla multa da 1.2 milioni di dollari al regista Zhang Yimou per aver violato la legge del figlio unico. (testo: “Once a trophy swine gets fed enough, the official butchers come out for a feast.”)
10. Sul milione e mezzo di candidati in cerca di uno dei 10mila posti di lavoro nel governo cinese.
11. “Restoring Chinese Civilization: 62% complete… Warning: system will collapse if cancelled.” Nel 2012, il Partito Comunista Cinese approvò uno studio che affermava che la Cina era “completa al 62%” nel ripristinare la sua antica gloria come potenza mondiale.
12. “Where there are CPC party members, there is calamity.” Un manifesto del Partito sotto effetto Photoshop.
13. Sul tentativo della CCTV di utilizzare i prezzi di Starbuck’s come un problema di giustizia sociale.
14. Sul più importante processo pubblico a un politico cinese del decennio (Bo Xilai).