Sabato 19 novembre è scomparso all’età di 93 anni Gino Gavioli, fumettista umoristico e protagonista della storia dell’animazione italiana.
Nato il 9 maggio 1929, esordisce a soli 17 anni disegnando serie umoristiche per l’editore Alberto Traini insieme all’amico Paolo Piffarerio.
Il suo nome è legato soprattutto ai Caroselli realizzati dalla Gamma Film, la casa di produzione fondata nel 1953 insieme al fratello Roberto, con Piffarerio come direttore tecnico, a cui il Musil, Museo dell’Industria e del Lavoro di Brescia, ha dedicato un interessante documentario.
L’animazione della Gamma è fortemente sperimentale per l’epoca, attingendo a piene mani dalla lezione della UPA, che utilizza in modo espressivo un’animazione limitata e più semplice di quella classica disneyana. Gavioli inventa così personaggi celebri come Capitan Trinchetto, Mammut, Babbut e Figliut, Tacabanda , Cimabue, o La parola alla strada, disegnati con uno stile stilizzato, a volte geometrico, ancora fresco a distanza di mezzo secolo.
L’attività della Gamma Film non si limita all’animazione pubblicitaria. Nel 1961, per il centenario dell’Unità d’Italia, Gino adatta un racconto di Cesare Zavattini per il cortometraggio La lunga calza verde, diretto dal fratello Roberto e con la supervisione tecnica di Piffarerio. Sempre loro tre, affiancati da un pugno di collaboratori, realizzano nel 1968 il lungometraggio Putiferio va alla guerra, che racconta le vicissitudini guerresche di due popolazioni di formiche.
Gino Gavioli affianca per tutta la vita all’attività di animatore il disegno di fumetti, realizzati anche di notte a casa propria dopo una giornata in studio di animazione. Negli anni pubblica sul Corriere dei Piccoli, Il Monello e Il Giornalino, realizzando anche versioni a fumetti dei personaggi di Carosello (come Vitaccia Cavallina su Il Monello).
Finita l’epoca di Carosello moltiplica le collaborazioni, sia su testi propri, sia altrui, come la serie umoristica Vita da Cani scritta da Tiziano Sclavi per Il Giornalino. Realizza inoltre riduzioni a fumetti di celebri romanzi e illustra numerosi libri di fiabe.