Durante la prossima edizione di Romics Alessandro Bilotta riceverà il premio alla carriera Romics D’Oro. Lo scrittore, autore della serie Bonelli Mercurio Loi, parteciperà al festival romano di fumetto, cinema, animazione e games (4 – 7 aprile), e terrà un incontro con il pubblico per raccontare la sua carriera.
Nato a Roma, classe 1977, Bilotta inizia la sua carriera come soggettista e sceneggiatore per la serie di Martin Mystère. Nel 1999, con altri autori romani fonda la casa editrice Montego, per cui cura la riedizione dell’Altai & Jonson di Sclavi e Cavazzano e scrive Povero Pinocchio, Il dono nero e Le strabilianti vicende di Giulio Maraviglia – inventore, quest’ultimo in coppia con Carmine Di Giandomenico, disegnatore con cui nasce un prolifico sodalizio.
Nel 2001 vince due categorie del Premio Fumo di China, “miglior nuovo autore di fumetto realistico” e “miglior personaggio”. Nel 2006, assieme a Di Giandomenico realizza La Dottrina. Nel 2007 esordisce come sceneggiatore su Dylan Dog con una storia pubblicata sul Gigante n. 16. Nel 2008 per Dylan Dog crea la saga Il Pianeta dei Morti. In seguito è anche sceneggiatore e story editor dei cartoni animati di Winx Club. Nel 2010 crea per Star Comics la serie Valter Buio.
Per Sergio Bonelli Editore crea il personaggio di Mercurio Loi, comparso per la prima volta nell’albo 28 della collana Le Storie. Mercurio Loi diventa il protagonista dell’omonima serie mensile a partire dal 2017, con le copertine illustrate da Manuele Fior. Loi è un professore universitario, gran curioso, che ama passeggiare oziosamente per la Roma del 1826, e si lascia incuriosire dai personaggi che incontra e dalla città stessa.
Mercurio Loi è stata una delle serie a fumetti italiane più premiate degli ultimi anni (Miglior serie dal tratto realistico e Miglior sceneggiatore a Bilotta ai Premi Micheluzzi di Napoli Comicon 2018 e Miglior serie ai Premi Gran Guinigi di Lucca Comics & Games 2018).
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