Nella collana di libri illustrati e carnet di viaggio realizzati da fumettisti internazionali e pubblicati da Louis Vuitton (tra cui Jiro Taniguchi e Lorenzo Mattotti) c’è stato anche un volume di Thomas Ott dedicato alla leggendaria Route 66.
Pubblicato nel 2018, Route 66 – del fumettista e illustratore svizzero autore di libri a fumetti come Cinema panopticum, The number e R.I.P. – è un viaggio lungo una strada storica, che prendeva il via da Chicago in Illinois e arrivava fino a Santa Monica in California, per un totale di 3.755 chilometri. Una strada sfruttata nel primo Novecento per la corsa all’Ovest ma poi che è andata in disuso, e lungo il suo percorso ormai si trovano città e villaggi praticamente morti.
Thomas Ott, che nelle sue storie ha da sempre una sensibilità spiccata per l’evocare sensazioni di inquietudine e decadenza, rappresenta con efficacia luoghi dimenticati e perduti, che ormai appartengono al mito e al passato degli Stati Uniti. Il segno ruvido e graffiato tipico dell’autore, ottenuto dall’incisione di fogli coperti di china nera lasciando tratti bianchi ricavati da uno sfondo nero, dona a queste “istantanee” di luoghi morenti l’atmosfera spietata e sofferta di attimi perduti nel tempo, lontani e non più replicabili, intrisi di una forte nostalgia.
Di seguito, una selezione delle illustrazioni di Route 66, diffuse da Ott stesso sulla sua pagina Facebook al momento dell’uscita del libro.
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