La nuova edizione di “Incubi di Provincia” di Bonvi con un inedito

6 Ottobre 2020

incubi provincia bonvi — La copertina di *Incubi di provincia* di Bonvi

A quasi 40 anni dalla loro ultima pubblicazione, Rizzoli Lizard riporta in libreria i racconti brevi di Bonvi, con il titolo Incubi di provincia e con una prefazione inedita di Francesco Guccini, suo grande amico dall’adolescenza. Il volume è in distribuzione dal 6 ottobre e si può ordinare online.

Si tratta di storie che il fumettista disegnò tra gli anni Sessanta e i Settanta per riviste come Off-Side e Eureka, in cui scatenava il suo umorismo iconoclasta, meno note delle Sturmtruppen o dell’Uomo di Tsushima ma altrettanto importanti all’interno della sua carriera.

Il titolo della raccolta è lo stesso utilizzato da Mondadori nel 1981 per la loro prima e unica edizione in volume, e tra gli appassionati è passato a indicare ormai ufficialmente quel corpus di storie dalle diverse fortune. Sterminarli senza pietà, ad esempio, ha avuto una seconda vita con le matite di Giorgio Cavazzano nel volume La città, pubblicato da Sergio Bonelli nel 1998, mentre altre non sono state quasi mai ristampate: gioielli come Seeza della quasità o Incubo, chiaramente ispirate ai racconti di fantascienza con finale a sorpresa di Fredric Brown o Isaac Asimov; La vera storia di Buddy the Kid, citatoci da Francesco Guccini quando lo abbiamo intervistato come primo fumetto dell’amico disegnato “alla Mort Drucker”; Andiamo all’Havana!, su soggetto proprio del cantautore, in cui un pazzo con il volto di Bonvi dirotta un tram per andare a Cuba.

Il nuovo volume, curato dalla figlia Sofia Bonvicini, pubblica anche collaborazioni con amici come Magnus e Silver, il racconto Il successo, riportato alla luce grazie a una grande opera di ricerca negli archivi, e le quattro Leggende metropolitane, pubblicate negli anni Novanta su Comix, mai uscite in volume e che l’autore stesso considerava il seguito degli Incubi di provincia.