A marzo 2021 debutterà in Francia per Dupuis La fortune des Winczlav, una serie spin-off di Largo Winch che sarà sceneggiata da Jean Van Hamme (I maestri dell’orzo, XIII, Thorgal) e disegnata da Philippe Berthet (Pin-Up, Dall’altra parte della frontiera).
La serie – composta da tre album – racconterà le vicende della famiglia di Largo a partire dal Diciannovesimo secolo, prima che il cognome Winczlav fosse cambiato in Winch, con l’arrivo negli Stati Uniti. «La serie ripercorre il destino degli antenati di Largo» ha raccontato Van Hamme. «Non si arricchiscono subito: il primo volume inizia in miseria con il bisnonno, poi ci sarà il nonno… Il terzo volume segnerà la fine della serie e terminerà quando Nerio adotta un bambino di nome Largo. L’avevo già raccontato ampiamente nel primo romanzo di Largo Winch. Si potrebbe dire che ne sto offrendo un adattamento qui.»
Di seguito, alcune tavole in anteprima dal primo album di La fortune des Winczlav, intitolato Vanko 1848:
Il personaggio di Largo Winch fu creato da Jean Van Hamme a metà degli anni Settanta per una serie di romanzi, prima di essere trasposto a fumetti a partire dal 1990. Van Hamme ha realizzato i primi 20 album della serie insieme al disegnatore Philippe Francq, prima di lasciare il posto nel 2015 allo sceneggiatore Éric Giacometti. In Italia Largo Winch è stata pubblicata da Editoriale Aurea.
La serie racconta le avventurose vicende di Largo, orfano di origini montenegrine e giovane erede di un impero multinazionale che si ritrova a dover salvare la propria pelle e le proprie finanze da trappole mortali sempre più pericolose. Negli anni, i romanzi di Largo Winch sono stati adattati anche in una serie televisiva live-action, due film per il cinema e diversi videogiochi.
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