DC Comics si prepara a rilanciare la testata antologica Batman: Legends of the Dark Knight, con una nuova serie. A partire dal 2 aprile prossimo, l’editore pubblicherà in digitale capitoli di 10 pagine alla volta. In seguito, dal 18 maggio, li raccoglierà due a due e li pubblicherà in formato cartaceo.
La serie sarà inaugurata dalla storia Bad Night, Good Knight, scritta e disegnata da Darick Robertson (The Boys, Transmetropolitan) per i colori di Diego Rodriguez e il lettering di Simon Bowland. In questa avventura Batman se la dovrà vedere con un nuovo criminale che arriva a Gotham City per vendere pericolosi prodotti chimici a cattivi come Mr. Freeze, il Pinguino e Joker.
Nelle storie successive vedremo al lavoro autori come Stephanie Phillips (Future State: Harley Quinn, Harley Quinn), Becky Cloonan (Batman, Future State: Immortal Wonder Woman, Wonder Woman), Brandon Thomas (Excellence, Future State: Aquaman, Future State: Outsiders), Matthew Rosenberg (Batman: Urban Legends, Black Canary, Future State: Grifter) Brandon Easton (Future State: Mister Miracle, Mister Miracle: The Source of Freedom), Che Grayson (DC’s Doomed and the Damned, Bitch Planet) e Yedoye Travis (Anime in America, Beyond the Bot).
Legends of the Dark Knight è stata per anni una delle più interessanti testate regolari di Batman. Inaugurata nel 1989 e proseguita fino al 2007 per un totale di 214 albi, presentava avventure fuori continuity, realizzate di volta in volta da fumettisti diversi. Molti di essi erano al loro primo lavoro sul personaggio. In alcuni casi venivano chiamati per dare un’interpretazione personale di Batman, in altri venivano affiancati ai testi da sceneggiatori con grande esperienza. Il risultato erano comunque storie dal forte taglio autoriale.
Tra i fumettisti che lavorarono sulla testata ci furono autori come Grant Morrison, Warren Ellis, Bryan Talbot, Howard Chaykin, Klaus Janson, Dwayne McDuffie, Tedd McKeever, Mike Mignola, Mike McMahon, Quique Alcatena, Carlos Ezquerra, Eddie Campbell e Dylan Horrocks.
Ci fu poi una seconda serie della testata, pubblicata in digitale per 88 capitoli dal 2012 al 2015 che sono poi stati raccolti in cinque volumi. Anche qui furono chiamati a lavorare diversi autori estranei al personaggio, tra cui vanno citati Damon Lindelof, Giorgio Pontrelli, Michael Avon Oeming, Jeff Lemire e Ben Templesmith.
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