Nella prima puntata della serie tv di Disney+ Loki, il protagonista è arrestato da un’organizzazione chiamata Time Variance Authority (o anche TVA), una sorta di “polizia del tempo” che ha lo scopo di salvaguardare il flusso temporale. Questa organizzazione – esistente al di fuori dello spazio-tempo – è presente anche nei fumetti di Marvel Comics, dove fece la prima apparizione nel 1986.
Creata sulle pagine di Thor 373 di Walt Simonson e Sal Buscema (in Italia su Marvel Omnibus: Thor di Walt Simonson 2 di Panini Comics), la TVA è nota da noi anche come Commissione dell’Invarianza Temporale (CIT) o Autorità sulla Variabilità Temporale (AVT). I suoi agenti – tra i quali il Giudice di Pace, una sorta di versione Marvel di Judge Dredd – cancellano intere linee temporali ritenute troppo pericolose e si occupano degli individui che tentano di alterare il passato o il futuro.
La TVA riapparve poi su Fantastic Four 353 del giugno 1991 realizzato dallo stesso Simonson (in Italia su Fantastici Quattro 112 di Star Comics), in cui i Fantastici Quattro finirono sotto processo per aver alterato la loro linea temporale in un’avventura precedente. In questa occasione fu rivelato che tutti i membri della TVA avevano lo stesso aspetto – quello dello sceneggiatore ed editor Mark Gruenwald, considerato fra i più grandi esperti della continuity della casa editrice – e lo stesso nome, Mobius M. Mobius, ispirato al matematico tedesco August Ferdinand Möbius, il creatore del nastro di Möbius.
Mobius e la TVA sono poi riapparsi altre volte nei fumetti di Marvel Comics, in particolare in un ciclo di storie di She-Hulk del 2005-2006 scritto da Dan Slott e disegnato da Juan Bobillo (in Italia su Fantastici Quattro 261-265 di Panini Comics), in cui l’eroina – che nella sua identità segreta è un’avvocatessa – si ritrova ad avere a che fare con il caso di un uomo accusato di aver ucciso il suo futuro assassino.
Nel primo episodio di Loki compaiono anche – sotto forma di cartone animato o raffigurati come statue – i Custodi del Tempo (in originale Time-Keepers), apparsi invece nei fumetti per la prima volta su Thor 282 dell’aprile 1979, albo sceneggiato da Mark Gruenwald e Ralph Macchio per i disegni di Keith Pollard (in Italia pubblicato su Il settimanale de l’Uomo Ragno 36 di Editoriale Corno).
A lungo avversari di Thor e degli Avengers, i Custodi del Tempo (noti in Italia anche come Guardiani del Tempo) sono in grado di manipolare le energie temporali. In storie successive, è stato rivelato che furono creati alla fine del tempo da Colui che Resta, ovvero l’ultimo direttore della TVA.
Leggi anche:
- “Loki” conferma l’esistenza del multiverso nel Marvel Cinematic Universe
- “Loki”, le prime recensioni sono buone
- Le cose da sapere su “Loki”, la serie tv Marvel di Disney+
Entra nel canale WhatsApp di Fumettologica, clicca qui. O seguici su Threads, Telegram, Instagram e Facebook.